Arpa
La proposta per il collegamento tra il nuovo volume della sede Arpa e quello esistente si basa su alcune considerazioni preliminari, che costituiscono la filosofia del progetto: 1. la possibilità di riutilizzo del manufatto/- CO2; 2. la flessibilità d’uso; 3. l’integrazione con il progetto della nuova sede Arpa; 4. la riconoscibilità/rappresentatività; Per quanto riguarda il primo aspetto, si è tenuto conto del progetto originario dell’architetto Mario Cucinella, in cui è prevista la realizzazione di una copertura in vetro tra i due edifici che definisce una piazza coperta; auspicando una futura costruzione della suddetta copertura, il progetto ipotizza: un futuro riutilizzo del volume di collegamento, mediante la possibilità di spostamento del nuovo collegamento e la sua collocazione in un’altra area dove diverrà elemento di arredo e/o comunicazione; l’eliminazione del collegamento di cui alla presente proposta, con il suo completo riciclaggio, nel rispetto della filosofia –CO2 del progetto complessivo. Si è quindi pensato ad un oggetto dalla forma elementare realizzato in legno, che definisce un percorso, il più corto tra gli ingressi dei due edifici, semplicemente appoggiato sulla pavimentazione della piazza, in modo da garantirne lo smontaggio senza danneggiare il piano di appoggio stesso, nell’ottica del completamento del progetto originario. La quota +40 cm del percorso definisce una lunga seduta orientata a est e ombreggiata dalla copertura posta verso ovest.
appalto concorso | competition progetto | architectural design
navarriniarchitetti e associati
Franco Navarrini
Roberto Navarrini
Elena Lavezzo collaboratori | collaborators
Michael Gamberini
Sara Voltani cliente | client
Vilnai S.p.a.
