Cimitero Polesella
Gli elementi di vincolo emersi dall’analisi sono la crescita disordinata del complesso cimiteriale e l’esiguità dell’area a disposizione per i nuovi interventi. Il progetto propone un nuovo elemento ordinatore che assorbe e amplifica le componenti forti dell’esistente. L’intervento si caratterizza come “metafora dell’ordine” e vuole esaltare il concetto archetipo del recinto posto a custodia del luogo di sepoltura. La nostra proposta ricerca la coincidenza tra forme architettoniche e significati simbolici del luogo. Vengono individuate delle fasce tematiche che generano un codice a barre che guida l’organizzazione degli elementi del progetto. Lungo le fasce si ri-organizzano gli elementi: la strada, il verde di mitigazione, il nuovo costruito con i percorsi, i parcheggi e i servizi. A tenere insieme le fasce c’è il recinto/muro che, generato dal nuovo intervento, raccoglie gli elementi esistenti e si configura come vero e proprio limite. Viene proposto quindi un nuovo ampliamento a est che assume l’asse nord-sud dell’insediamento esistente. La maglia generata dal codice a barre si estende anche all’esterno organizzando gli spazi. Il sistema del verde è trattato secondo tre temi che rievocano la tipologia del paesaggio polesano: il prato metafora del campo coltivato, il filare di cipressi e il pioppeto. Dal parcheggio a sud il visitatore può scegliere due percorsi: il primo rettilineo, in stabilizzato fermo, affiancato dal filare di cipressi che conduce in asse al nuovo ingresso; il secondo zigzagante in ghiaia mossa, attraversa un pioppeto e conduce all’ingresso attuale. Entrambi i percorsi hanno la funzione rilassare e permettere al visitatore un momento riflessione prima dell’ingresso nel luogo del ricordo.
concorso di progettazione progetto | architectural design
navarriniarchitetti e associati
Franco Navarrini
Roberto Navarrini
Elena Lavezzo collaboratori | collaborators
Marco Nonveiller
Michael Gamberini
Sara Voltani cliente | client
Comune di Polesella