Scuola dell’infanzia
Il nuovo edificio ha una forma semplice e compatta, facilmente identificabile dai bambini, ma anche di estrema chiarezza strutturale. E’ immaginato come un grande tetto che raccoglie la grande famiglia della scuola. Sotto al tetto c’è la vita di alunni e maestri: gioco, attività didattiche, nutrimento e riposo. La struttura antisismica dell’edificio sarà in legno lamellare con telaio a maglia strutturale 5×5 m. Nelle pareti un’intercapedine isolante con caldana in calcestruzzo esterna garantirà la ventilazione attenuando il freddo invernale e il caldo estivo. Per i materiali si preferirà l’uso di materie prime rinnovabili, naturali, riciclati e a basso impatto ambientale. A sud, le aule si aprono verso piccoli giardini d’inverno che fungono da collettori di calore. Quest’ultimo viene convogliato nelle aule dall’impianto di ventilazione naturale e meccanica controllata. Nei giorni di pioggia le serre permetteranno ai bambini di giocare in uno spazio chiuso mantenendo il contatto visivo con la natura e con il giardino. Nelle aule la luce naturale è elemento fondamentale per lo sviluppo fisico e psichico dei bambini.
progetto | project
progetto | architectural design
navarrini architetti e associati
Roberto Navarrini
Elena Lavezzo
collaboratori | collaborators
Erica Guolo
Sara Voltani
cliente | client
Comune di Lurago D’Erba